20 min. 35 circa min.
Oggi vi propongo un dolce che avevo preparato e fotografato lo scorso autunno e che poi non ho più pubblicato! Riguardavo le foto oggi e pensavo…perché no? Non è un dolce autunnale è un ottimo dolce per la colazione e facilissimo da realizzare. Mentre lo preparavo pensavo a tutte quelle mamme che desiderano cucinare qualcosa di buono e genuino per i loro bambini, ma che non dispongono di tantissimo tempo… ecco questa è la ricetta ideale perché si impasta velocemente e non c’è nulla di complicato!
Questa ricetta è tratta dal libro: ”Torte e pasticcini” di Armanda Capeder. Ricordo ancora che da piccola mi piaceva tanto sfogliare questo libro, guardavo ogni immagine con ammirazione, gli occhi mi si illuminavano ad ogni pagina perché mi sembrava che ogni torta fosse magnifica. Solo ora mi chiedo perché adoravo in silenzio questo dolce senza chiedere alla mia mamma di prepararlo….
Bensone all’emiliana
Ingredienti per sei persone:
- 500 gr di farina 00
- 125gr di zucchero
- 100gr di burro
- 2 uova intere e 1 tuorlo
- Una bustina di lievito per dolci
- Un limone
- Poco latte
- Un pizzico di sale
Per guarnire:
- 30gr di zucchero in granella
- Un tuorlo per spennellare
- Zucchero a velo (mia aggiunta).
Versare la farina sulla spianatoia, unire lo zucchero semolato e la scorza grattugiata del limone; mescolare bene e fare al centro la fontana, rompervi nel mezzo due uova intere e un tuorlo, unire il burro a pezzetti, un pizzico di sale e il lievito stemperato in poco latte tiepido; impastare gli ingredienti e lavorare energicamente l’impasto per una decina di minuti. Lasciar riposare la pasta per una mezz’ora, quindi darle la forma di una “esse” e appoggiarla sulla placca del forno unta di olio (io ho usato la carta forno).
Pennellare la superficie del dolce con il rimanente uovo sbattuto e cospargere con lo zucchero in granella; cuocere in forno a calore medio per circa cinquanta minuti.
Note: Per comodità ho impastato tutto con la planetaria usando la frusta a «K» e poi velocemente ho lavorato a mano per compattare bene. Ho cotto in forno statico a 160° per circa 35 minuti. Non ho spennellato con l’uovo. Volendo si può sostituire un terzo della farina con fecola. Per quanto riguarda il latte ne servirà circa un quarto di bicchiere da dosare a poco a poco, l’impasto non deve risultare troppo morbido. Il sapore è quello di una ciambella, l’impasto assomiglia a quello di una pasta frolla.
Semplicemente divino ^_^
mi hai fatto ricordare il fornaio sotto casa che preparava questo dolce in occasione delle sagre del paese ed anche nella casa della mia nonna non mancava mai.
Ottimo da prima colazione con latte e caffè ma ancora migliore se servito come dessert …da inzuppare in un bel bicchiere di vino dolce, speciale 🙂
Edoardo sei il secondo lettore che ricorda l’accompagnamento con un buon bicchiere di vino.. è bellissimo per me ricevere anche commenti maschili perché completano il blog… grazie della visita!
Buono il bensone !
fino a qualche anno fà lo compravo sempre quando andavo a Modena per lavoro, e ora con la tua ricetta lo posso fare anche a casa….ci proverò al più presto.
Alda se lo fai mi faresti sapere? Che bello ricevere da voi lettori così tanti commenti e notizie varie su questo dolce! Grazie della visita.
La foto è strepitosa, ti è riuscito benissimo….qualche tempo fà parlavo di questo dolce con una mia amica di Ferrara e lei mi diceva che da loro lo chiamano ” brazadela” e lo usano nella zuppa inglese al posto dei savoiardi ….
Ora mi hai incuriosita e lo devo provare anch’io, ciao
Davvero Marta? Usare questo dolce per la zuppa inglese? Ti ringrazio tantissimo per questo commento che unito a tanti altri che mi sono arrivati completano la ricetta e fanno onore a questo semplice dolce. Mia mamma è originaria di Ferrara e non mi è venuto in mente di chiederle notizie in merito!
Ottima ricetta e presentazione da urlo, mi piace moltissimo e quindi te la copio subito….grazie
Grazie Barbara sei troppo gentile. Per me è una soddisfazione condividere con voi ciò che faccio. Grazie della visita.
Wow questo da dolce deve essere favoloso per la colazione….ne avevo sempre sentito parlare però non l’ho mai provato…. mi ispira e tento l’impresa ! grazie
Norma è semplice, semplice! Provalo è adattissimo per la colazione. Grazie della visita!
Ciao,
a Nonantola in provincia di Modena, tutti gli anni nel mese di luglio, si svolge la sagra del Bensone…credo siano arrivati alla 26 esima edizione; la ricetta è antichissima ed è in uso in tutte le famiglie.
Complimenti il tuo dolce è molto molto bello e ben riuscito
Grazie Alessandro per questa notizia mi fa piacere saperlo e se per caso a luglio sarò da quelle parti non mancherò di certo! Grazie della visita.
Ciao,
favoloso questo dolce mi attira moltissimo ….nelle riviste di cucina non si vedono foto così belle ed allettanti, sei bravissima !!!!!
Grazie Ramona sei troppo gentile! E’ un dolce semplice che riesce sempre bene. Grazie della visita.
Buono il Bensone ,
è uno tra quei dolci rassicuranti che ti scaldano il cuore! Molto spesso si privilegiano le sperimentazioni tralasciando questi classici di casa e della tradizione che invece a mio parere sono i migliori.
Grazie per averlo proposto e pubblicato
P.s
ti è riuscito che è una meraviglia
Margherita sono d’accordo con te. E’ giusto proporre e sperimentare torte moderne, ma non bisogna dimenticare i dolci della nostra tradizione…grazie per il tuo contributo!
che dire ….slurposissimo , sarà il prossimo dolce che sfornerò
Che bello sapere che qualche uomo si dedica alla cucina…che soddisfazione! Grazie della visita
con un buon bicchierino di passito è la morte sua ! tanti lo preferiscono anche accompagnato al Lambrusco ed altri ancora a un bianco leggero … come dessert è impareggiabile
brava, brava, brava
Davvero Riccardo? Che bello avere anche il contributo dei lettori!!!!!! Straordinario. Come donna non penso molto agli accompagnamenti dei piatti con i vini, ma è proprio importante.. hai ragione e il tuo commento è graditissimo.
meraviglia delle meraviglie questo Bensone , che voglia di provarlo !!!
Il tuo è stra invitante …. ok settimana prossima lo preparo per quando le mie 2 pesti tornano dall’asilo, sono sicura che sarà di loro gradimento, grazie della ricetta
Sto sorridendo perché anch’io ho una piccola peste e sono solidale con te! E’ un dolce semplicissimo secondo me adatto proprio alla merenda. Grazie della visita!
quando andavo a trovare la mia nonna paterna che abitava a Modena, me lo preparava sempre per la mia grandissima gioia….e a tutt’oggi sono rimasta molto affezionata a questo dolce semplice, leggero ma con un sapore straordinario ( mi ricordo che nonna ci aggiungeva il Sassolino , liquore tipico della provincia di Modena)
E’ un dolce della tradizione che ogni famiglia prepara e che si ritrova dai fornai, nelle feste in piazza, nelle feste di beneficenza, nelle sagre
Lucy che bello leggere dei tuoi ricordi! Sì conosco il Sassolino.. beh la prossima volta che rifaccio questo dolce proverò anch’io ad aggiungere questo liquore… sarà ancora più buono. Grazie del tuo commento!
Standing ovation a questo post su questo dolce straordinario quale il Bensone 🙂
siamo surclassati da prodotti etnici che non appartengono alla gastronomia italiana, da ricette con accostamenti improponibili o con ingredienti di difficile reperimento e sempre meno si da spazio, valore ed il giusto riconoscimento a dolci semplici, di sicura riuscita e che sopra tutto appartengono alla ns. tradizione italiana.
Ricetta e foto STREPITOSA
Adele mi fai sorridere quando scrivi: “standing ovation” …mi dai sempre tanta soddisfazione! …ma si tratta di un dolce stra facile da realizzare: fidati!!!! Grazie mille per i tuoi complimenti e per la tua visita!
mamma miaaaaaaaaa che bontàààààààà ….ma come si fa a resistere e a non correre in cucina a provarlo subito ?
che gola mi fa il tuo, bravissima
Grazie Lucy ma è semplicissimo da realizzare…con il minimo sforzo riusciamo a realizzare un buon prodotto! Grazie della visita.
ci starebbe giusto giusto con la tazza di thè che mi sto sorseggiando….adoro questo tipo di dolci quindi lo metto nella lista
” Things to do “
Carissima Giovanna questo dolce ben si accompagna al the, ma anche con un buon passito… come scrivono tanti lettori! Molto bella la versatilità di questo ricetta. Grazie della visita.
Mi sembra semplice e quindi alla mia portata ….la consistenza è come una frolla o un pò più morbido ?
Il tuo è da svenimento, favoloso
Grazie Patrizia dei complimenti, sì hai capito perfettamente la consistenza: è più morbida rispetto ad una frolla, ma non ha la sofficità di una ciambella. Provalo perché veramente non è difficile. Grazie della visita!
Ma quanto è goloso questo dolce ? Mi hai fatto venire voglia di provarlo ed assaggiarlo , strepitosa la foto !!!!!!
Grazie Gaia, non pensavo che questo dolce fosse così apprezzato da voi lettrici/lettori.. non sai quanto piacere mi fa condividere con voi ciò che preparo per la mia famiglia! Grazie della visita.
Beh ma che meraviglia , produzione degna di un fornaio !!! Del Bensone ne avevo sentito parlare ma non l’ho mai preparato, rimedierò ispirandomi alla tua ricetta
Grazie Valeria dei complimenti! E’ un dolce veramente semplice, semplice… grazie della visita!